In questo volume affronteremo i tempi dispari più usati nelle loro rispettive  chiavi  ritmiche.  Li studieremo come patterns, ascoltando le linee di basso nei file allegati, memorizzando  la clave  (ovvero  la  chiave  ritmica)  e  prestando  attenzione  agli accenti naturali, più o meno forti, che il ritmo stesso ci porterà a suonare. Questo libro sarà propedeutico al secondo volume, dove approfondiremo poliritmie e scomposizioni dei suddetti tempi. Le linee di basso saranno suonate a tre velocità, coadiuvate da un metronomo  per  permettere  all’allievo  di  esercitarsi  al  meglio. Saranno disponibili inoltre, delle letture assolo per ogni tempo. L’intento del metodo è di avviare l’allievo allo studio dei tempi dispari. Nella mia esperienza d’insegnante mi è capitato di non avere materiale specifico relazionato a questi tempi. Nella musica moderna si suona sempre più spesso in tempi inusuali, la cultura occidentale è sempre più  contaminata da altre culture  dove per tradizione si suonano i tempi dispari. Gli allievi avranno modo di analizzare  e  comprendere  come  affrontare e approfondire questo immenso argomento. Avendo  una  personale  passione  per  questi tempi, ho semplicemente trasferito  su  carta  quello  che  ho analizzato e studiato  negli  anni, cercando di semplificare e rendere quanto più pratico e musicale possibile il metodo.
Giuseppe La Pusata